Nessuno di noi è nato con l’ansia…

Siamo tutti portatori sani d’ansia… e ci tocca ragazzi! Perché ti dico questo? Perché in realtà nessuno di noi è nato con l’ansia ma siamo nati con un meraviglioso cervello. Un meraviglioso cervello che, diversamente da tutti gli altri cervelli esistenti nel mondo animale, è dotato della straordinaria capacità di immaginare.

Comprendete? Immaginare… portarci avanti nel tempo, creare. Ma non immaginiamo soltanto facendo i sogni, e questa è la seconda buona notizia: noi immaginiamo sia creando immagini nello spazio, immaginiamo con la nostra voce interna che si porta avanti e ci dice tutto quello che dobbiamo fare, immaginiamo con le sensazioni.

Sì, tu hai un super cervello. Hai un super cervello in grado di fare delle cose straordinarie. Ti voglio fare una dimostrazione: In questo momento probabilmente mi stai ascoltando ma mentre mi stai ascoltando, tutti i suoni che ci sono nel posto dove mi stai ascoltando, stanno entrando nelle tue orecchie. Si? Ti è bastato ascoltare questo per capire che stavi ascoltando altre cose, vero?

Ma mentre mi ascolti, e ascolti altre cose, stai vedendo. Stai vedendo le mie immagini ma stai vedendo il computer o il device dove lo stai riproducendo, vero? E se ti dico che stai percependo delle sensazioni? Che tu sia seduto o che sia in piedi hai delle sensazioni diverse in tutto il corpo. E se ti invito a riflettere sul fatto che potresti sentire temperature diverse in varie parti del tuo corpo, il tuo processore potrebbe cominciare a riempirsi di informazioni al punto tale che stenteresti a tenere a mente tutto ciò che stai facendo percepire al tua cervello in questo momento.

È incredibile quello che il cervello può fare. È dotato di super poteri e in questo corso ci occuperemo dei super poteri per fare in modo che questi super poteri ci possano aiutare a gestire meglio la nostra ansia.

Sprigiona i tuoi Super Poteri

La nostra attuale convinzione è che siamo ansiosi, che siamo nervosi, che siamo… ma non siamo niente di tutto ciò. Noi abbiamo imparato alcuni processi comportamentali, tra questi quello dell’ansia. Noi ci comportiamo perché abbiamo imparato.

Ti spiego qualche cosa che per me è molto importante, ovvero la realtà che noi percepiamo è una percezione molto soggettiva, la realtà non è reale. Noi abbiamo dei filtri per interpretare la realtà. Intanto noi prendiamo contatto con l’ambiente attraverso i nostri 5 sensi. Per semplicità e per semplificartelo, d’ora in avanti parleremo soltanto di tre sensi: il senso visivo, il senso uditivo e tutte le altre sensazioni, quindi il canale sensoriale. Ora tutta l’informazione arriva a noi e tutti i canali la devono decodificare. Io sono astigmatico con l’occhio sinistro; questo già mi porta a percepire una realtà visiva non uguale alla realtà di qualcuno che ci vede normalmente.

Rifletti su questo che ti ho detto. Poi, tutta questa informazione, è così tanta, è così tanta che il nostro processore andrebbe in tilt completamente. Quindi, un pezzo di informazione viene presa dalla coscienza ovvero la mente che pensa… e prendi nota perché questo per te è molto importante.

D’ora in avanti parleremo di due menti: quella che pensa, e quella che pensa è assolutamente limitata. Non è come ci hanno fatto credere. È assolutamente limitata. Tutto il resto dell’informazione… ricordi quello che ti ho insegnato prima? Le sensazioni che percepisci? Se io ti facevo riflettere, tu prendevi coscienza di quello che stava accadendo. Semplicemente ti ho fatto ragionare ed è diventato consapevole, ma questo accade ad ogni istante. Duemilionitrecento/quattrocento operazioni al secondo. Pensa se tu dovessi tenere a mente questo, non è possibile. Tutto il resto delle informazioni viaggia e viene depositata nella mente che non pensa o mente inconscia.

Sì, la mente inconscia. Sai, abbiamo imparato ad essere ansiosi quando la mente inconscia era permeabile, prendeva tutte le informazioni, da quando siamo nati fino ai 3, 4 anni. La nostra mente catturava tutto. Se ti insegnavano tre lingue, tu imparavi tre lingue. Ecco perché ti sto dicendo che la realtà non è come noi pensiamo ma è come ognuno di noi la percepisce. Ciò che ti deve guidare da ora innanzi è questo: la mappa non è il territorio! Ognuno di noi ha la propria mappa del territorio e la cosa importante è che la nostra mappa è quella migliore, perché è quella che ci aiuta. Il nostro obiettivo di questo momento è quello di farti comprendere che così come hai una mappa potresti allargarla, potresti imparare altre strade per arrivare ad essere molto più sereno e vivere il momento presente.

Proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta della “magia del nostro cervello”.

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