Questo meccanismo del nostro cervello contiene un aspetto negativo ed uno positivo.

E questo dipende da come lo utilizziamo.

Purtroppo per noi, quasi sempre utilizziamo questo “bug” cerebrale in modo non costruttivo, anzi, spesso distruttivo per la nostra serenità e la nostra salute.

Ogni volta che nella tua testa produci un pensiero che ti genera dello stress, immaginando uno scenario futuro potenzialmente negativo, stai di fatto mettendo in moto un meccanismo di autodifesa proprio a causa della legge citata sopra.

Il tuo cervello quindi, non sapendo che tu stai soltanto immaginando la situazione sgradevole, si mette in modalità pericolo, generando quindi una reazione che in natura ha tre tipi di manifestazione : attacco, fuga o immobilità.

E se questo meccanismo è quello che ha permesso all’essere umano primitivo di sopravvivere, quando doveva difendersi dagli attacchi della tigre dai denti a sciabola, oggi che la maggior parte della popolazione non ha veri problemi di sopravvivenza, questo meccanismo sta letteralmente rovinando le nostre vite.

Biologicamente il nostro organismo secerne ormoni dello stress, in particolare il cortisolo, in maniera quasi costante causando una serie lunghissima di danni alla salute.

Capisci quanto sia dannoso ed innaturale vivere in eterno stato di stress ? 

Se quindi il nostro cervello non distingue ciò che immaginiamo dalla realtà, e se in base ai nostri pensieri l’organismo attiva determinati tipi di ormoni…

E se gli ormoni regolano tutti gli aspetti della nostra vita e sono responsabili non solo degli stati “negativi” come lo stress ma anche degli stati di benessere e delle migliori prestazioni fisiche come accade quando gli atleti si dopano… 

Come si possono ricreare queste condizioni ?

A differenza di ciò che qualche “americanata” vuole farci credere, non basta immaginare qualcosa per ottenerla.

Puoi immaginare che il tuo conto in banca cresca a dismisura, ma non aspettarti di trovare un saldo milionario.

Allo stesso modo, non basta semplicemente immaginare i tuoi ormoni del benessere e della prestazione attivarsi, per andare più forte in bici.

Affinché il tuo pensiero possa influenzare in modo tangibile la realtà attraverso l’immaginazione creativa, è necessario che tu sia nello stato di coscienza adatto.

Ecco perché i primi atleti con cui ho applicato la metodologia, facevano delle sedute di meditazione quotidiana.

Prima che tu ti spaventa, ti anticipo subito che non avrai bisogno di diventare un monaco tibetano, ti basterà utilizzare un metodo molto più semplice e veloce, di cui ti parlerò tra poco.

La meditazione, dicevo, era necessaria, perché alla base della metodologia c’è la comunicazione tra il sistema nervoso centrale, quello che pensa, per intenderci, ed il sistema nervoso autonomo, quello che gestisce tutte le funzioni del corpo che ci tengono in vita ma che non dipendono dalla nostra volontà.

Il canale che apre questa comunicazione è la frequenza delle onde Alpha.

Il nostro cervello lavora su 4 livelli di frequenza: