"Dopo qualche mese il mio mal di schiena è praticamente scomparso. Ho imparato a gestire il mio corpo, a capirne i limiti e le potenzialità, a conoscere le cause e lavorare su quelle e non sulle conseguenze."
Erano anni che soffrivo sempre di leggeri "fastidi alla schiena", fino al giorno in cui si è verificato un evento acuto che ha messo in crisi la mia quotidianità!
Anno 2012, era un periodo che giocavo frequentemente a Tennis. Un sabato mattina mi alzo per andare ad un torneo, ed inizio a sentire dolore lombare e irrigidimento.
Nonostante il problema decido di andare a giocare, pensando, tanto con un po' di riscaldamento scomparirà! Inizio la partita ma la situazione peggiora, alche decido di tornare a casa per distendermi un po'.
Entrando in auto cado letteralmente al suolo, piegato in due da un lancinante dolore alla parte bassa della schiena, dopo un po' si trasforma in una sorta di crampi dolorosissimi al punto da indurmi a chiamare l'ambulanza.
Flebo di Toradol e miorilassanti, ma come non sentirli. Dalla RMN risulta un black disc e una piccola protrusione. Dopo 15 gg di allettamento comincia l'odissea tra ospedali, luminari e super professori. Tutti più o meno con risposte poco confortanti, del tipo, devi convivere col problema, possiamo provare una innovativa chirurgia, fai qualche addominale ecc.ecc. Intanto da una vita di sport e super attività, mi ero ridotto ad un bruco con la paura di fare qualsiasi cosa.
Un giorno, leggendo una rivista di bici, la mia principale passione, mi imbatto in un articolo che mi salta subito all'occhio, "mal di schiena e bici".
Divoro l'intervista di Alessandro Colombo, e trasmettendomi sin da subito una certa fiducia decido di contattarlo. Iniziamo degli incontri via skype, legge la mia RMN e mi da subito sicurezza.
Dopo qualche mese il mio mal di schiena è praticamente scomparso. Ho imparato a gestire il mio corpo, a capirne i limiti e le potenzialità, a conoscere le cause e lavorare su quelle e non sulle conseguenze.
Tutto questo senza mai fare una visita di persona e senza mai mollare super cifre da capogiro. Altro vantaggio, da allora non ho mai più preso antidolorifici e miorilassanti. Quando il dolore era ricorrente, mi massacravo il fegato, perché in quel momento l'unico obiettivo era la schiena, tutto il resto era secondario.
Racconto un ultimo episodio. Avevo una gara di MTB, ed erano 15 gg che mi allenavo duro senza però compensare diligentemente i carichi con gli esercizi corretti. Il sabato prima della gara ricompare un forte dolore alla schiena. Ecco la paura di essere debole e di vedere tutto il lavoro in fumo.
Contatto Alessandro e con qualche dritta via messaggio mi assicura che il giorno dopo avrei gareggiato Io non ci credevo, ma l'ho seguito passo passo.
Signori il giorno dopo ho corso e vinto la gara! Reputo Alessandro una delle persone più competenti in materia. Fortuna averlo incontrato!
Dopo i tuoi esercizi ora sono in bicicletta!
Il tuo metodo funziona.
Erano anni che soffrivo sempre di leggeri "fastidi alla schiena", fino al giorno in cui si è verificato un evento acuto che ha messo in crisi la mia quotidianità!
Anno 2012, era un periodo che giocavo frequentemente a Tennis. Un sabato mattina mi alzo per andare ad un torneo, ed inizio a sentire dolore lombare e irrigidimento.
Nonostante il problema decido di andare a giocare, pensando, tanto con un po' di riscaldamento scomparirà! Inizio la partita ma la situazione peggiora, alche decido di tornare a casa per distendermi un po'.
Entrando in auto cado letteralmente al suolo, piegato in due da un lancinante dolore alla parte bassa della schiena, dopo un po' si trasforma in una sorta di crampi dolorosissimi al punto da indurmi a chiamare l'ambulanza.
Flebo di Toradol e miorilassanti, ma come non sentirli. Dalla RMN risulta un black disc e una piccola protrusione. Dopo 15 gg di allettamento comincia l'odissea tra ospedali, luminari e super professori. Tutti più o meno con risposte poco confortanti, del tipo, devi convivere col problema, possiamo provare una innovativa chirurgia, fai qualche addominale ecc.ecc. Intanto da una vita di sport e super attività, mi ero ridotto ad un bruco con la paura di fare qualsiasi cosa.
Un giorno, leggendo una rivista di bici, la mia principale passione, mi imbatto in un articolo che mi salta subito all'occhio, "mal di schiena e bici".
Divoro l'intervista di Alessandro Colombo, e trasmettendomi sin da subito una certa fiducia decido di contattarlo. Iniziamo degli incontri via skype, legge la mia RMN e mi da subito sicurezza.
Dopo qualche mese il mio mal di schiena è praticamente scomparso. Ho imparato a gestire il mio corpo, a capirne i limiti e le potenzialità, a conoscere le cause e lavorare su quelle e non sulle conseguenze.
Tutto questo senza mai fare una visita di persona e senza mai mollare super cifre da capogiro. Altro vantaggio, da allora non ho mai più preso antidolorifici e miorilassanti. Quando il dolore era ricorrente, mi massacravo il fegato, perché in quel momento l'unico obiettivo era la schiena, tutto il resto era secondario.
Racconto un ultimo episodio. Avevo una gara di MTB, ed erano 15 gg che mi allenavo duro senza però compensare diligentemente i carichi con gli esercizi corretti. Il sabato prima della gara ricompare un forte dolore alla schiena. Ecco la paura di essere debole e di vedere tutto il lavoro in fumo.
Contatto Alessandro e con qualche dritta via messaggio mi assicura che il giorno dopo avrei gareggiato Io non ci credevo, ma l'ho seguito passo passo.
Signori il giorno dopo ho corso e vinto la gara! Reputo Alessandro una delle persone più competenti in materia. Fortuna averlo incontrato!
Dopo i tuoi esercizi ora sono in bicicletta!
Il tuo metodo funziona.
-Marcello Iannaccone
Rivenditore bici - www.lineabici.com
"Ho risolto oltre il 90% del problema, sto continuando il percorso e penso che arriverò al 100%."
Sono Michele, ho 45 anni e abito in un piccolo paese della provincia di Como.
Sono un operaio, ho grande spirito inventivo, mi piace nel mio tempo libero fare sport, costruire, fare qualcosa di particolare.
Fino a 33 anni non ho mai avuto problemi di schiena, finchè praticamente uno dei primi giorni del marzo 2006 ho sentito un forte dolore sulla bassa schiena.
Ho scoperto di avere 3 ernie, di cui 2 espulse.
Queste ernie mi davano forti dolori, non mi permettevano di svolgere le mie attività giornaliere, e a volte persino non mi permettevano di camminare, quindi ho cercato di risolvere questo problema e le ho provate veramente di tutte.
Ho provato a fare le applicazioni di tecar, ho fatto n.12 applicazioni di ozono-ossigeno, fisioterapia, sedute di osteopatia, ginnastica posturale, ho usato antidolorifici di tutti i tipi, cortisonici, oppiacei, perfino alimentazioni antifiammatorie.
Quindi, continuando a fare ricerca, un giorno mi sono imbattuto su youtube, nel canale di Alessandro Colombo. E' così che l'ho conosciuto. Mi ha convinto il suo metodo, e quello che diceva. Quindi ho chiamato la segreteria e ho preso un appuntamento con Lui.
Mi è piaciuto molto come persona: giovane, simpatica e veramente alla mano. E' nata proprio un'amicizia. Ho seguito i suoi metodi, che non sono assolutamente invasivi e ho avuto dei risultati eccellenti.
Tutto quello che avevo fatto prima, non ha minimamente sortito i risulati rispetto a quello che mi ha fatto fare Alessandro. Ho risolto oltre il 90% del problema, sto continuando il percorso e penso che arriverò al 100%.
Io consiglio a tutti il "metodo" del Dr. Alessandro Colombo, perchè per me sono stati gli unici che hanno cambiato in maniera netta la mia situazione.
Sono Michele, ho 45 anni e abito in un piccolo paese della provincia di Como.
Sono un operaio, ho grande spirito inventivo, mi piace nel mio tempo libero fare sport, costruire, fare qualcosa di particolare.
Fino a 33 anni non ho mai avuto problemi di schiena, finchè praticamente uno dei primi giorni del marzo 2006 ho sentito un forte dolore sulla bassa schiena.
Ho scoperto di avere 3 ernie, di cui 2 espulse.
Queste ernie mi davano forti dolori, non mi permettevano di svolgere le mie attività giornaliere, e a volte persino non mi permettevano di camminare, quindi ho cercato di risolvere questo problema e le ho provate veramente di tutte.
Ho provato a fare le applicazioni di tecar, ho fatto n.12 applicazioni di ozono-ossigeno, fisioterapia, sedute di osteopatia, ginnastica posturale, ho usato antidolorifici di tutti i tipi, cortisonici, oppiacei, perfino alimentazioni antifiammatorie.
Quindi, continuando a fare ricerca, un giorno mi sono imbattuto su youtube, nel canale di Alessandro Colombo. E' così che l'ho conosciuto. Mi ha convinto il suo metodo, e quello che diceva. Quindi ho chiamato la segreteria e ho preso un appuntamento con Lui.
Mi è piaciuto molto come persona: giovane, simpatica e veramente alla mano. E' nata proprio un'amicizia. Ho seguito i suoi metodi, che non sono assolutamente invasivi e ho avuto dei risultati eccellenti.
Tutto quello che avevo fatto prima, non ha minimamente sortito i risulati rispetto a quello che mi ha fatto fare Alessandro. Ho risolto oltre il 90% del problema, sto continuando il percorso e penso che arriverò al 100%.
Io consiglio a tutti il "metodo" del Dr. Alessandro Colombo, perchè per me sono stati gli unici che hanno cambiato in maniera netta la mia situazione.
- Michele Troso
Sono Fabio, ho 52 anni.
Ho visto Alessandro su Ciclismopassione (sono un praticante a livello amatoriale), dove parlava dei problemi alla schiena legati alla pratica ciclistica.
Nel 2006 mi ero già sottoposto ad un intervento di ernia discale espulsa e da allora la mia schiena è sempre andata peggiorando, qualche ernietta, discopatia, cifosi.
Mi ero ormai rassegnato alla situazione e ad ulteriori interventi.
Dopo un primo momento di scetticismo, mi sono deciso a partecipare ad una Conferenza tenuta da Alessandro, e poi a prendere un appuntamento con lui, dove dopo una valutatazione funzionale della mia schiena, mi ha dato esercizi mirati, e seguendo i suoi programmi e i suoi consigli ho iniziato un lento ma significativo miglioramento.
Sono molto contento dei risultati fin qui ottenuti!
Ho visto Alessandro su Ciclismopassione (sono un praticante a livello amatoriale), dove parlava dei problemi alla schiena legati alla pratica ciclistica.
Nel 2006 mi ero già sottoposto ad un intervento di ernia discale espulsa e da allora la mia schiena è sempre andata peggiorando, qualche ernietta, discopatia, cifosi.
Mi ero ormai rassegnato alla situazione e ad ulteriori interventi.
Dopo un primo momento di scetticismo, mi sono deciso a partecipare ad una Conferenza tenuta da Alessandro, e poi a prendere un appuntamento con lui, dove dopo una valutatazione funzionale della mia schiena, mi ha dato esercizi mirati, e seguendo i suoi programmi e i suoi consigli ho iniziato un lento ma significativo miglioramento.
Sono molto contento dei risultati fin qui ottenuti!
- Fabio Baggi
Ciclista Amatore